Ottobre 17, 2019

Nuovi incentivi per la Lombardia.

Nuovi incentivi per la Lombardia.

8 mila euro di “sconto” per un’auto elettrica con la rottamazione di una più inquinante, ovvero benzina fino a Euro 2 o diesel fino a Euro 5. E incentivi via via decrescenti per le auto ibride o anche solo a motore termico, purché rientranti nelle soglie di emissioni previste. E con una leggera rimodulazione dei bonus, che ora partono da un minimo di 2 mila euro invece dei mille previsti inizialmente. È quanto prevede il bando Rinnova autovetture, appena pubblicato dalla Regione Lombardia e destinato a chi intende sostituire la propria auto con un’altra più “pulita”, nuova o anche usata. Una manovra già annunciata da tempo, che arriva in concomitanza, o quasi, con i nuovi divieti antismog scattati l’1 ottobre in tutta la regione e diventati ancora più aspri a Milano (dove l’Area B ha di fatto fermato anche le diesel Euro 4). Per disciplinare gli incentivi, l’amministrazione ha preso come parametri sia le emissioni di anidride carbonica, che non devono superare i 130 g/km, sia quelle degli ossidi d’azoto (NOx), non superiori a 126 mg/km.

Bonus sì, ma solo con lo sconto. 

Il bonus più alto è riservato, come anticipato, alle auto a zero emissioni, cioè le elettriche, ostacolate dalla carenza di infrastrutture e, anche dai prezzi .

Con l’aumentare delle emissioni, l’incentivo scende verso le ibride plug-in (per esempio la Toyota Prius, da 41.800 euro), le ibride pure (come la Yaris Hybrid, che parte da 19.950 euro) o le ibride “leggere” Suzuki (con il modello d’attacco Ignis a partire da 15.700 euro), per poi andare a comprendere anche auto tradizionali con omologazione Euro 6D o 6D-temp. In tutti i casi, le vetture non devono superare i 4,5 mg di PM10 emessi al chilometro. Il bonus lombardo, tra l’altro, si somma teoricamente a quello statale, quindi per un’elettrica si può salire a 14.000 euro. La Regione ha stanziato 26,5 milioni di euro, di cui 8,5 destinati alle imprese e 18 milioni ai privati, suddivisi in 5 milioni per il 2019 e 13 per il 2020. Oltre alla rottamazione (o radiazione in caso di esportazione) si deve essere residenti in Lombardia: inoltre, l’auto acquistata dev’essere scontata dal concessionario almeno del 12% rispetto al prezzo di listino (oppure di almeno 2.000 euro per i veicoli elettrici puri). Con questa clausola, l’amministrazione intende evitare che i dealer e le Case puntino su margini “drogati” dagli incentivi (per lo stesso motivo, in Emilia-Romagna il bonus destinato alle auto a gas, ibride ed elettriche è vincolato a uno sconto del 15%). La domanda, valida fino a esaurimento delle risorse, deve essere inoltrata dal 15 ottobre 2019 al 30 settembre 2020, esclusivamente in via telematica tramite la piattaforma informativa “Bandi online” e dopo essersi registrati all’indirizzo www.bandi.servizirl.it/procedimenti/bando/RLT12019008702.