Salone dell’auto di Pechino: rinviato a data da destinarsi.
L’evento avrebbe dovuto avere luogo dal 21 al 30 aprile 2020, ma dopo il caso coronavirus tutto è stato bloccato.
Il virus, dagli ultimi dati, ha provocato circa 1.770 decessi e 70.548 casi di contagio.
Il governo ha bloccato migliaia di voli internazionali e nazionali e vietati gli spostamenti, se non strettamente necessari.
Non è il primo caso di evento, legato al mondo delle auto, annullato dal governo cinese, infatti era già stato cancellato il Gran Premio di Formula Uno di Shanghai.
Il virus tocca anche la produzione.
Il problema non riguarda solo gli eventi, ma anche la produzione di automobili. Infatti in Cina, diverse fabbrica hanno dovuto rimandare nuove aperture come la Volkswagen, che aveva previsto per il 17 febbraio l’apertura di nuovi stabilimenti.
Mentre lo stabilimento della Toyota di Chengdu, nella provincia del Sichuan non si sa quando riaprirà.
Un barlume di speranza.
Nelle ultime ore le notizie sui due anziani cinesi, ricoverati allo Spallanzani di Roma restano stabili ma in miglioramento.
