Settembre 27, 2019

Hyundai VS Citroën

Hyndai VS Citroën: La sfida tra due nuove uscite.

Sono uscite due nuove macchine dalla casa coreana Hyundai e da quella francese Citroë, il nuovo Tucson e la nuova C5 Aircross. 

Partiamo da quella Coreana.

Suv imponente e grintosa, la Hyundai Tucson è stata rinnovata a metà del 2018; appariscenti e moderni l’ampia mascherina cromata e i sottili fari che si prolungano ai lati del cofano. Riuscito pure l’abitacolo, generoso di spazio: le poltrone sono ampie e accoglienti, e la seduta posteriore è comoda anche al centro. In mezzo alla plancia, dalle forme arrotondate ed eleganti, campeggia lo schermo a sbalzo dell’impianto multimediale, con navigatore che offre anche informazioni sul traffico TomTom Live e l’aggiornamento automatico del software per 7 anni; alcune plastiche, tuttavia, sono di qualità migliorabile, e le bocchette del “clima” non sono pratiche. Maneggevole e stabile, la Hyundai Tucson si guida facilmente; niente male il comfort. Due i motori a iniezione diretta di benzina: il 1.6 GDi da 132 CV e la variante turbo T-GDi da 177 CV. In alternativa ci sono le diesel 1.6 CRDi da 116 e 136 CV, e 2.0 CRDi 4WD con 185 CV.

La francese.

La Citroën C5 Aircross è una crossover medio-grande dalle forme personali e sbarazzine, perfettamente in linea con le altre vetture della casa francese. Gli interni sono semplici, moderne particolarmente spaziosi e pratici: dietro, invece del divano, ci sono tre comodi sedili scorrevoli e il pavimento è piatto, senza l’ingombrante tunnel centrale. Di discreta qualità i materiali utilizzati per i rivestimenti, tanti i portaoggetti e morbidi i sedili. Il baule è un punto di forza, perché molto ampio: arriva a 720 litri spostando in avanti i tre sedili e posizionando in basso il pianale ad altezza variabile; si può avere anche il portellone con apertura e chiusura a comando elettrico. Sono tutte a trazione anteriore, ma come optional si può avere il sistema elettronico Grip Control, che consente di variare la risposta di motore, freni e controllo della trazione in base al tipo di fondo, per avere un po’ più di “grip” sulle neve e sul fango; i motori  sono a benzina e a gasolio. Il comfort è molto buono: le sospensioni sono morbide, lo sterzo è leggerissimo e l’insonorizzazione curata; non è, però, un’auto molto adatta alla guida sportiva.

E voi quale preferite?